Lara – Il mio soggiorno alla pari: quo vadis?
Nella nuova sezione del nostro blog "Il mio soggiorno alla pari: quo vadis?" i giovani alla pari si raccontano. Oggi, Lara dalla Germania ci spiega come il soggiorno alla pari abbia influenzato la scelta del suo lavoro.
Perché hai deciso di diventare au pair?
Dopo la maturità ero convinta che mi sarebbe piaciuto iscrivermi a un corso di formazione, piuttosto che dedicarmi a degli studi teorici; dopotutto, sono sempre stata una ragazza abbastanza pratica. Tuttavia non avevo ancora le idee chiare sul da farsi. Poi immaginai che partire per un soggiorno alla pari mi avrebbe permesso di valutare il percorso da intraprendere con più oggettività e non mi sono sbagliata.
Quando e dove hai vissuto la tua avventura come ragazza alla pari?
Ho subito puntato l'attenzione sulla Nuova Zelanda. È sempre stato il mio sogno andare all'altro capo del mondo. Il mio soggiorno a Mairangi Beach (vicino ad Auckland) è durato dal 2013 al 2014.
Diamo uno sguardo al passato: che cosa hai imparato dal tuo soggiorno alla pari?
Il tempo trascorso in Nuova Zelanda è servito a capire di che cosa avrei votuto occuparmi in futuro. Terminato il soggiorno alla pari, ho infatti avvertito il desiderio di un lavoro che mi avrebbe permesso di viaggiare e di rimanere in stretto contatto con la gente.
Così ho intrapreso una formazione come consulente di viaggio, una professione che si adatta bene all'utilizzo delle mie conoscenze linguistiche e nella quale posso mettere alla prova la fiducia in me stessa recentemente acquisita. Inoltre, da quando sono tornata dall'avventura alla pari, riesco a vincere ogni timidezza nel rapporto con gli altri, un aspetto davvero fondamentale per il lavoro che mi appresto a svolgere. Oggi posso proprio dirlo: non mi pentirò mai di essere stata un au pair!
