È stato così bello e naturale volerle bene

Mamma Erika e suo figlio Antonio erano alla prima esperienza con un au pair. La sintonia con Lucìa è stata immediata e non potevano che scegliere lei, che è stata la loro au pair in Italia per due mesi.

Luogo italiano vicino al mare

Ci siamo, domani la nostra au pair spagnola Lucía andrà via. Questa fantastica esperienza si è conclusa e io non posso far altro che raccontarla, per conservarne il ricordo e per condividerlo con chi si appresta a viverla. Lucía è stata da noi per due mesi. È stata la nostra prima volta ed è stato così bello e naturale volerle bene. Una persona vera, di quelle che ti guardano dritto negli occhi per dirti sì, ma anche per dirti no. Di quelle che sanno sempre essere a proprio agio e che, se non lo sono, non hanno nessuna difficoltà ad ammetterlo.

Emozioni e timori della ricerca

E' stato tutto bellissimo, a partire dalla ricerca. Settimane trascorse a leggere e cercare profili su AuPairWorld, gli scambi via mail con i primi candidati e poi via su Skype. È stato tutto bellissimo, tanto che quando siamo arrivati alla scelta finale eravamo quasi dispiaciuti di aver dovuto scartare qualcuno. Era bello la sera leggere la posta, guardare i messaggi su Skype, aspettare una chiamata. Che Lucía sarebbe stata perfetta per nostro figlio lo abbiamo capito subito. Tra loro si è creata un'intesa telematica immediata ed era l'unica a cui Antonio voleva scrivere da solo. Poi l'attesa, il conto alla rovescia aspettando l'arrivo di Lucía, emozione e un po' di timore.

La convivenza, la condivisione e la fiducia reciproca

La nostra casa è molto piccola, su questo ho cercato di essere chiara da subito. Per non creare aspettative troppo alte. Abbiamo condiviso gli spazi e le emozioni in maniera semplice e naturale, lei ha dimostrato capacità di adattamento, discrezione e maturità, in ogni occasione. Tra Lucía e il mio bambino si è creato un rapporto forte e complice, senza mediazioni, senza ipocrisie, senza maschere. Abbiamo fatto tante cose insieme e la sua presenza è stata uno stimolo per tutta la famiglia. Antonio ha avuto modo di vivere la sua estate serenamente, in pieno relax, come deve essere durante le meritatissime vacanze. E io ho potuto seguire i miei impegni di lavoro in modo costante e senza corse folli e stress inutili, sapendo che mio figlio era in ottime mani.

Siamo pronti per la prossima esperienza

Da domani la casa sarà più vuota, il nostro tempo libero meno divertente. Ma il nostro cuore pieno di amore e di gioia per questa esperienza che non vediamo l'ora di ripetere. Grazie al vostro sito, ai vostri consigli, a quelli delle altre famiglie che condividendo le loro storie ci hanno dato fiducia e ci hanno invogliato a provare!