Perché la flessibilità di un au pair in casa è ora più preziosa che mai
Avere qualcuno in casa che ci aiuta con i bambini oggi fa la differenza.

La lezione di vita che il Coronavirus ci ha dato può essere riassunta in questa frase:
Aspettati l'inaspettato e quando hai la possibilità di scegliere, scegli l'opzione più flessibile.
Il Coronavirus ha cambiato tutto, ma la vita continua
Con la pandemia, la nostra routine è cambiata: la chiusura improvvisa delle scuole e degli asili, il lavoro da casa per alcuni e la perdita del lavoro per altri. Un periodo indubbiamente difficile e distruttivo per tutti.
Allo stesso tempo però, abbiamo acquisito una maggiore consapevolezza su alcuni aspetti della vita giornaliera e in particolare, siamo tutti più coscienti del fatto che la vita familiare non può essere messa in pausa. Le scuole hanno chiuso, ma i bambini non hanno mai smesso di chiederci attenzioni. I genitori però non riescono spesso a ritagliare così facilmente momenti liberi dalla routine di lavoro da casa. La vita continua.
In questo contesto, se si dispone di più risorse e di più persone su cui contare, si avrà anche più possibilità di tovare una soluzione.
La massima flessibilità: un au pair che si occupa dei bambini
La chiave del modello au pair è l'integrazione dell'au pair nella famiglia ospitante. L'au pair vive a casa nostra e va considerato come un nuovo membro della famiglia durante il soggiorno. A questo corrisponde automaticamente un grado di flessibilità maggiore, che non è possibile ritrovare in altre soluzioni per la cura dei bambini. Ogni settimana gli au pair possono adattarsi a nuovi ritmi familiari, il che potrebbe rivelarsi fondamentale e di grande aiuto se le scuole dovessero richiudere all'improvviso.
Vantaggi reciproci
Flessibilità non è sinonimo di lavorare fino allo sfinimento o sfruttare una persona di un altro Paese. La filosofia del soggiorno au pair si fonda sullo stabilire una relazione da cui entrambe le parti traggono vantaggio. Le famiglie cercano qualcuno che si occupi dei bambini e gli au pair desiderano vivere un'esperienza all'estero. La famiglia è la base comune che permette questo scambio proficuo.
Aspettarsi l'inaspettato
Le famiglie con un au pair sono le più preparate ad affrontare qualsiasi cambiamento o imprevisto. Sapere di avere un au pair in casa se il bambino torna prima del previsto da scuola o nel caso di una nuova quarantena, fa la differenza.
Avere un au pair in casa: ora più importante che mai
Non sappiamo cosa ci riserva il futuro e tutti speriamo per il meglio. È possibile però che scuole e asili seguano un orario irregolare. Accogliere un au pair in casa vi darà indubbiamente la flessibilità di cui avete bisogno, specialmente in un momento del genere.