Smart working e lavoro in presenza: un au pair è la soluzione?

Con la pandemia, sono sempre di più i genitori che lavorano in smart working o in modalità mista (alcuni giorni da casa e altri in ufficio). Per molte famiglie, avere un ragazzo o una ragazza alla pari in casa è fondamentale per poter gestire al meglio questa nuova situazione.

padre e figlio a casa davanti al pc
, in Famiglie ospitanti

Sembra che la nuova modalità mista di lavoro in presenza e smart working sia destinata a durare. Del resto, è una soluzione perfetta per beneficiare dei vantaggi di entrambe le soluzioni: poter stare con i colleghi in ufficio e guadagnare tempo prezioso senza dover andare ogni giorno in ufficio. I genitori però continuano a chiedersi: come conciliare il lavoro e i bambini in casa?

Un au pair: la soluzione perfetta per lo smart working o per il ritorno in ufficio

In entrambi i casi, un au pair è la soluzione perfetta. Sia che lavori in ufficio che da casa, un au pair è l'aiuto perfetto per gestire i bambini e gli impegni casalinghi. E senza dubbio, è anche l'opzione più flessibile! Certo è che molti genitori hanno superato la prima ondata della pandemia in smart working con i bambini a casa, ma sicuramente non può essere una soluzione a lungo termine. Se sei in smart working, non puoi occuparti anche dei bambini. Solo un supereroe potrebbe farlo! Dividerti in quattro non aiuterà né te né i tuoi bambini e neanche il tuo lavoro.

Gestire lo smart working al meglio

Non sempre i bambini capiscono cosa significhi lavorare da casa. E ancora meno il perché di un au pair quando mamma e papà sono a casa. Per far funzionare al meglio la collaborazione tra te l'au pair e i bambini, è quindi fondamentale stabilire regole chiare e semplici:  

  • Stabilire regole chiare su quando i bambini possono interromperti mentre lavori;
  • Affidare all'au pair la piena responsabilità dei bambini durante le sue ore di lavoro.

In generale, è importante che i bambini, l'au pair e la famiglia capiscano che spetta all'au pair occuparsi dei bambini quando i genitori lavorano in smart working. I genitori devono intervenire solo in caso d'emergenza. Solo così i bambini riconosceranno l'autorità dell'au pair e i genitori potranno lavorare da casa serenamente.

Leggi i consigli delle famiglie ospitanti o l' articolo sullo smart working di AuPairMom (in inglese).

Prepararsi all'anno scolastico 2021

La pandemia continua e non è ancora chiaro cosa succederà nell'autunno 2021. L'anno scolastico inizierà come sempre a settembre? Chiuderanno di nuovo le scuole e i bambini torneranno in DaD? Accogliere un au pair continua a essere l'opzione più flessibile e utile per questi tempi d'incertezza.

I giovani vaccinati sono sempre di più e le frontiere, almeno quelle europee, restano aperte. Di conseguenza, accogliere un au pair per l'inizio di un nuovo anno scolastico è facilissimo! Per qualsiasi dubbio sulla pandemia, leggi l'articolo come accogliere un au pair durante il coronavirus con tantissimi consigli per te e il tuo au pair su come gestire l'esperienza prima e dopo il soggiorno.