Paghetta, orario di lavoro e contratto per au pair in Italia

A quanto ammonta la paghetta per gli au pair in Italia? Quali sono le condizioni di lavoro? È obbligatorio stipulare un contratto? Qui troverete le informazioni più importanti per le famiglie ospitanti e gli au pair.

Contratto

Al momento in Italia non esiste un contratto ufficiale per il collocamento alla pari. Vi consigliamo quindi di scaricare la versione ufficiale europea del contratto standard in materia di collocamento alla pari e di modificarla in base alle vostre esigenze.

Prima di partire, l'au pair deve parlare alla sua famiglia delle sue aspettative e farsi raccontare le loro. È bene ricordarsi di inserire nel contratto au pair tutti gli aspetti sui quali vi sarete accordati. 

Modello scaricabile:

Consigliamo a tutti gli au pair che dovranno richiedere un visto di utilizzare i documenti in lingua italiana onde evitare problemi all'ambasciata.

 

Risoluzione del contratto

Au pair e famiglia ospitante potranno recedere dal contratto au pair dando un preavviso di 2 settimane. Nel caso in cui a monte vi siano ragioni gravi, si potrà decidere di risolvere il contratto anche senza preavviso.

 

Compiti

In quanto au pair, la sua attività principale sarà quella di prendersi cura dei bambini della famiglia ospitante. In secondo luogo, dovrà occuparsi di qualche piccola faccenda domestica. Dei singoli compiti di cui si dovrà occupare l'au pair dovrà parlarne personalmente con la sua famiglia ospitante. Gli accordi che prenderete dovranno poi essere indicati nel contratto che entrambi sottoscriverete.

Ulteriori informazioni in merito ai compiti dell'au pair:

 

Paghetta

In Italia non esistono indicazioni ufficiali riguardanti l'ammontare della paghetta. In base alla nostra esperienza, tuttavia, consigliamo alle famiglie di orientarsi tra i 250 e i 300 euro al mese.

Nota: la paghetta (pocket money) offerta dalla famiglia ospitante non ha nulla a che vedere con un comune stipendio e solitamente non deve superare l'importo indicato di 250 - 300 euro al mese.

Ulteriori informazioni in merito alla paghetta:

 

Vitto e alloggio

Oltre alla sua paghetta mensile o settimanale, l'au pair riceverà anche vitto e alloggio da parte della famiglia ospitante. Avrà diritto a vitto e alloggio anche nel caso in cui si ammalasse.

Ulteriori informazioni in merito a vitto e alloggio:

 

Orario di lavoro

In Italia è possibile decidere in maniera piuttosto flessibile insieme alla propria famiglia il numero di ore lavorative settimanali. Tuttavia, è importante ricordare che l'impegno di un au pair in Italia non dovrebbe superare le 5 ore giornaliere (ore di babysitting serale incluse) distribuite su un massimo di 6 giorni alla settimana.

Ulteriori informazioni in merito all'orario di lavoro:

 

Tempo libero e vacanze

In Italia gli au pair hanno diritto ad almeno un giorno libero intero alla settimana. Almeno una volta al mese il giorno libero dovrebbe essere una domenica.

In Italia non esistono norme univoche relative alle vacanze spettanti agli au pair. Per questa ragione, prima di partire consigliamo all'au pair di accordarsi con la sua famiglia su questo aspetto. Di norma, ogni 6 mesi gli au pair hanno diritto a 2 settimane di ferie retribuite.

Non esiste alcuna normativa ufficiale in merito ai giorni festivi per i giovani alla pari. Gli au pair dovrebbero avere il giorno libero. Tuttavia, potrebbe essere loro richiesto in casi eccezionali di lavorare anche nei giorni festivi. In tal caso, la famiglia ospitante è tenuta a discuterne anticipatamente con il giovane alla pari.

Ulteriori informazioni:

 

Corso di lingua

Durante il soggiorno l'au pair dovrà avere il tempo libero necessario e l'opportunità di frequentare un corso di lingua italiana. Spetterà all'au pair occuparsi delle spese del corso. La famiglia ospitante gli darà una mano a trovare il corso più adatto.

Se l'au pair proviene da un paese extra UE e tramite il corso intende richiedere un visto di studio, dovrà assicurarsi che la scuola sia accreditata per il rilascio di visti. Inoltre il corso dovrà in questo caso avere una durata minima di 20 ore la settimana.

Ulteriori informazioni in merito al corso di lingua:

 

Assicurazione

Gli au pair in Italia devono disporre di un'assicurazione durante tutto il soggiorno. È meglio avere un'assicurazione au pair privata che copra non solo l'assistenza sanitaria, ma anche la responsabilità civile e gli infortuni. La famiglia deve pagare le spese assicurative.

AuPairWorld raccomanda l'assicurazione au pair PROTRIP-WORLD. È un'assicurazione specifica che copre tutte le necessità di un soggiorno au pair. Sono incluse le cure mediche ospedaliere e ambulatoriali e il rimpatrio nel Paese d'origine per esigenze mediche. Molti di questi casi non sono coperti dalla tessera europea di assicurazione malattia per au pair europei. Per questo, raccomandiamo di sottoscrivere un'assicurazione au pair privata.

Scopri di più:

 

Spese di viaggio

Spetterà agli au pair occuparsi delle spese del viaggio di andata e ritorno.

 

Guida e patente

È bene che l'au pair chiarisca fin da subito con la famiglia ospitante se dovrà o se vorrà guidare durante il soggiorno. Se così fosse, l'au pair deve assicurarsi che la sua patente sia valida anche in Italia. Eventualmente l'au pair potrà richiedere una patente internazionale di guida. E in caso di incidente? Chi risponderà dei danni? Au pair e famiglia ospitante dovranno discutere anticipatamente anche di questo e indicare gli accordi presi nel contratto.

Ulteriori informazioni in merito alla patente di guida:

 

Quali sono i costi che devo sostenere quando accolgo un au pair?

Quando prendete un au pair, il vostro costo della vita aumenta. Questo perché un'altra persona adulta vive nella vostra casa durante il soggiorno alla pari.

Costi degli au pair:
 

Paghettacirca 250 - 300 euro al mese
Spese per la casacirca 50 - 100 euro in più a settimana (a seconda delle spese familiari)
Versicherungcirca 25 - 50 euro al mese
Corso di linguaL'au pair di solito paga da sola il corso di lingua. Tuttavia, la famiglia ospitante dovrebbe aiutare a trovare un corso di lingua adatto e può contribuire alle spese se lo desidera.

Costo totale:

  • Ospitare un au pair in casa vi costerà a settimana: da 115 euro
  • Ospitare un au pair in casa vi costerà al mese: da 450 euro

Video: costi e requisiti

In questo video, Angela si rivolge alle famiglie ospitanti italiane fornendo loro una panoramica sugli aspetti legati al soggiorno alla pari e soffermandosi in particolare sul ruolo delle famiglie ospitanti.

 
 
 

 


 

Codice fiscale

Il codice fiscale serve:

  • a coloro che stipulano un contratto di lavoro come lavoratori dipendenti
  • a coloro che desiderano iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale
  • a coloro che intendono aprire un conto corrente bancario

Il codice fiscale viene rilasciato dall'Ufficio provinciale delle imposte locale. Per il rilascio è necessario presentare i seguenti documenti:

  • permesso di soggiorno valido
  • copia del proprio documento d'identità
Lavoriamo costantemente per tenere aggiornate le informazioni sui paesi ospitanti, ma non siamo in grado di garantire che tutti i contenuti siano completi e corretti. Hai notato che mancano delle informazioni o che ci sono delle sviste? Faccelo sapere!