Procedure d'ingresso per au pair in Canada

In Canada non è presente un programma alla pari ufficiale e non vengono rilasciati visti specifici per gli au pair. Tuttavia i giovani provenienti dai paesi di seguito elencati potranno optare per un visto Working Holiday Maker:

Andorra, Australia, Austria, Belgio, Cile, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico**, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Taiwan e Ucraina**.

**Gli au pair messicani e ucraini devono scegliere un altro Paese. Il Canada, infatti, per qualche anno, non accetterà più domande provenienti dal Messico e dall'Ucraina. 

Come richiedere il visto Working Holiday da ragazzo o ragazza alla pari

Fase 1: verificare la validità del passaporto

Per richiedere un visto Working Holiday, l'au pair deve disporre di un passaporto valido per l'intera durata del soggiorno in Canada.

Fase 2: richiedere un visto Working Holiday

Gli au pair dovranno creare un profilo CIC nel sito "International Experience Canada" per iniziare la procedura. Verranno quindi messi in lista insieme agli altri candidati richiedenti il visto Working Holiday Maker. Ricordiamo che creare un profilo IEC online non garantisce agli au pair l'ottenimento del visto. 

I profili vengono selezionati dalla lista per un anno fino al raggiungimento del limite massimo di visti. Per questo motivo, consigliamo agli au pair di richiedere il visto il prima possible. È possibile controllare il limite massimo e lo stato attuale delle richieste per ogni nazionalità. L'agenzia per la cittadinanza e l'immigrazione del Canada (CIC) seleziona regolarmente i candidati dalla lista e invia loro un invito ufficiale a presentare domanda (ITA). Non tutti i candidati che creano un profilo ricevono un invito a procedere al secondo step.

Nuovi requisiti per viaggiare in Canada

Al momento, soltanto i partecipanti IEC che dispongono di una lettera di introduzione (port of entry letter) e di una valida offerta di lavoro possono viaggiare in Canada. Devi anche essere nelle condizioni di poter cominciare a lavorare subito dopo aver finito la quarantena. Controlla la data d'inizio indicata nell'offerta di lavoro prima di partire.

Fase 3: accettare l'invito e richiedere online un permesso di lavoro

Nel caso in cui la sua domanda venisse presa in considerazione, l'au pair riceverà una notifica nel suo profilo IEC.

Da questo momento, avrà 10 giorni di tempo per decidere se accettare l'invito. Una volta accettato lo stesso, avrà 20 giorni di tempo per richiedere online il suo permesso di lavoro. A tal proposito, l'au pair deve assicurarsi di essere in possesso della documentazione necessaria richiesta dal CIC.

Informiamo inoltre che tutti i partecipanti al programma IEC dovranno pagare 150 $ CAD (dollari canadesi) di tasse, ai quali vanno addizionati 100 $ CAD (dollari canadesi) per il Working Holiday.

Per accettare l'invito, l'au pair deve accedere al suo profilo CIC e quindi alle sezione "Applications", cercare "Work permit" e infine cliccare su "Start application".

Fase 4: aspettare la Port of Entry Letter

La domanda dell'au pair verrà elaborata entro 8 settimane, al termine delle quali riceverà una lettera chiamata Port of Entry Letter of Introduction (POE). Quando andrà in Canada, deve portare questa lettera con sé in quanto dovrà presentarla a un ufficio doganale. Non appena si libereranno dei posti per terminare le pratiche, gliene sarà data comunicazione.

Fase 5: fare una visita medica

Una volta che la richiesta sarà stata accolta, sul permesso di lavoro che verrà rilasciato al futuro au pair si indicherà che il giovane non è autorizzato a lavorare nei seguenti 3 settori: 1) cura dei bambini, 2) insegnamento nella scuola primaria e secondaria, 3) assistenza sanitaria. Di conseguenza sarà necessario che si sottoponga a una visita medica in Canada e che faccia modificare il proprio permesso di soggiorno. Per farlo dovrà mettersi in contatto con il centro Citizenship and Immigration Canada (CIC), il quale gli fornirà gli appositi moduli da compilare e gli indicherà i successivi passi da seguire. Una volta ottenuti i risultati dell'esame, il CIC provvederà a modificare il permesso di lavoro rimuovendone le restrizioni.

Fase 6: richiedere un numero di previdenza sociale (SIN)

È necessario che la famiglia ospitante aiuti l'au pair a richiedere un numero di sicurezza sociale (Social Insurance Number - SIN). Tale indentificativo è necessario per lavorare legalmente in Canada e alla famiglia servirà per poter richiedere detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi. Per maggiori informazioni visitate la pagina ufficiale del governo canadese dedicata al SIN.